_1938: INCONTRO TRA HITLER E MUSSOLINI ED EMANAZIONE DELLE LEGGI RAZZIALI
Il 1938 fu un anno cruciale, poiché avvennero una serie di eventi che portarono alle tragiche conseguenze vissute negli anni immediatamente successivi. Nel maggio di quello stesso anno, Hitler arrivò a Roma, accolto con grande entusiasmo sia dal Re, sia da Mussolini. Durante quell'incontro fu siglata la legge razziale (documento 2). In quell'occasione, inoltre, si "scambiarono" agenti della polizia segreta per la sicurezza del nazifascismo: alcuni agenti segreti italiani si trasferirono a Berlino, mentre la Gestapo nazista assunse il comando di Villa Wolkonsky. I sotterranei dell'edificio furono ristrutturati ed adibiti a carcere nazista e a sale di tortura. Herbert Kappler ne fu nominato Comandante.
Il 1938 fu un anno cruciale, poiché avvennero una serie di eventi che portarono alle tragiche conseguenze vissute negli anni immediatamente successivi. Nel maggio di quello stesso anno, Hitler arrivò a Roma, accolto con grande entusiasmo sia dal Re, sia da Mussolini. Durante quell'incontro fu siglata la legge razziale (documento 2). In quell'occasione, inoltre, si "scambiarono" agenti della polizia segreta per la sicurezza del nazifascismo: alcuni agenti segreti italiani si trasferirono a Berlino, mentre la Gestapo nazista assunse il comando di Villa Wolkonsky. I sotterranei dell'edificio furono ristrutturati ed adibiti a carcere nazista e a sale di tortura. Herbert Kappler ne fu nominato Comandante.