_BRUCIATI MIGLIAIA DI FASCICOLI SUI FATTI MISTERIOSI DEGLI ANNI DI GUERRA
È passato ormai molto tempo: le prove degli eccidi sono state cancellate, scomparsi per sempre i criminali che li hanno commessi, periti anche molti testimoni.
Il 5 Maggio 1988 sono state bruciati migliaia, forse anche milioni, di fascicoli che contenevano documentazioni su fatti e misteri accaduti negli ultimi anni di guerra, in particolare di Roma, e degli anni 1943 - 1944, compresi anche fascicoli "riservati" del dopoguerra fino al mese di Gennaio 1988. Altri fascicoli erano stati bruciati in precedenza, e precisamente nel 1974, in coincidenza dell'ultimo mandato del Senatore Andreotti, allora Ministro della Difesa. Viene veramente da ridere quando nel Novembre 1999, si legge nei vari giornali che Giulio Andreotti accusa il Governo dicendo "assurdo bruciare i dossier". Veramente paradossale questa uscita del Signor Andreotti quando nel passato, in cui aveva potere decisionale, vennero bruciati dossier di grande importanza.
È passato ormai molto tempo: le prove degli eccidi sono state cancellate, scomparsi per sempre i criminali che li hanno commessi, periti anche molti testimoni.
Il 5 Maggio 1988 sono state bruciati migliaia, forse anche milioni, di fascicoli che contenevano documentazioni su fatti e misteri accaduti negli ultimi anni di guerra, in particolare di Roma, e degli anni 1943 - 1944, compresi anche fascicoli "riservati" del dopoguerra fino al mese di Gennaio 1988. Altri fascicoli erano stati bruciati in precedenza, e precisamente nel 1974, in coincidenza dell'ultimo mandato del Senatore Andreotti, allora Ministro della Difesa. Viene veramente da ridere quando nel Novembre 1999, si legge nei vari giornali che Giulio Andreotti accusa il Governo dicendo "assurdo bruciare i dossier". Veramente paradossale questa uscita del Signor Andreotti quando nel passato, in cui aveva potere decisionale, vennero bruciati dossier di grande importanza.